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Le piante secolari sono malate e verranno abbattute il 5 e 6 novembre. Il sindaco Spina: «Una triste notizia, ma li rimpiazzeremo».

Hanno resistito al tempo, perfino alla Seconda Guerra Mondiale, i due cedri dell’Himalaya che da tempo immemore svettano di fronte al Municipio di Sala Baganza. Erano stati addirittura capaci di ricrescere più forti e più belli, dopo che, narrano le cronache degli anziani salesi, i tedeschi li avevano brutalmente tagliati per evitare che intralciassero la linea di tiro della mitragliatrice installata sul balcone della casa comunale, quasi a voler proteggere la comunità dall’orrore nazista. 

Ma anche le storie più lunghe e più belle sono destinate a finire, e nelle giornate di martedì 5 mercoledì 6 novembre, i due colossi verranno abbattuti. Tutta colpa di un piccolo parassita fungino chiamato Armillaria, che ne ha compromesso in modo irrimediabile le radici, al punto da minarne la staticità. Al loro posto però, e qui arriva la bella notizia, l’Amministrazione comunale ha deciso di piantare due gelsi bianchi. 

A indicare che per i due cedri non ci fosse più nulla da fare, erano state le analisi svolte a fine settembre da un pool di esperti agronomi, che avevano confermato il loro cattivo stato di salute. Del resto, a far temere il peggio c’erano i tanti rami rinsecchiti e il fogliame sempre più diradato. L’Ufficio Patrimonio del Comune di Sala Baganza, da anni svolge un’attività periodica di censimento delle piante di proprietà pubblica, monitorando attentamente il loro stato di salute. E dopo aver constatato visivamente le cattive condizioni delle piante, aveva deciso svolgere analisi più approfondite. Analisi che non hanno lasciato scampo.

La loro sostituzione con due esemplari di gelso bianco, nella variante senza frutti, è stata decisa per le caratteristiche di questa particolare specie che richiama fortemente la tradizione del nostro territorio. Il gelso bianco, poi, è una pianta longeva, robusta, in grado di crescere rapidamente e con una grande capacità di adattamento. Presenta inoltre una chioma folta e in autunno le sue foglie si colorano di un bellissimo giallo intenso. L’intervento prevede anche il restyling delle aiuole, affidato alla ditta specializzata Demetra di Milano, che verranno riempite con terra in grado di evitare la crescita di piante infestanti. 

Per il sindaco di Sala Baganza Aldo Spina, la sentenza di abbattimento «è sicuramente una notizia molto triste, perché si tratta di due esemplari bellissimi che hanno attraversato la storia della nostra comunità e ai quali siamo molto affezionati. Purtroppo – prosegue il primo cittadino – non ci sono alternative. Sono tuttavia soddisfatto della loro sostituzione, con piante che hanno un importante valore simbolico per il nostro territorio. E verranno riqualificate anche le aiuole, dove troveranno posto dei fiori bellissimi». 

Il Comune comunica infine che le operazioni di abbattimento dei due cedri saranno piuttosto complesse e comporteranno anche delle modifiche alla viabilità nel tratto di via Vittorio Emanuele II di fronte al Municipio.

 
 
 
 
 
Giovedì, 24 Ottobre 2019 16:49

Sala Baganza: arriva la fibra ottica Open Fiber

La banda ultralarga permetterà a cittadini e aziende di navigare fino a 1 Gigabit. I lavori inizieranno dall’area artigianale Nord “La Fornace”.

Entro i prossimi giorni a Sala Baganza prenderanno il via i lavori per la posa della rete in fibra ottica targata “Open Fiber”, società partecipata dal Gruppo CDP ed Enel. 

Una rete a banda ultralarga con tecnologia FTTH “Fiber to the Home”, letteralmente “fibra fino a casa”, che prevede la copertura in fibra ottica dell’intera tratta dalla centrale all’abitazione o azienda, consentendo il massimo della performance e della stabilità. La tecnologia FTTH, infatti, è l’unica in grado di consentire una velocità di trasmissione fino a 1 Gigabit per secondo, sia in download che in upload. 

La prima area di Sala Baganza ad essere cablata, sarà la zona artigianale Nord, “La Fornace”. Successivamente, la rete raggiungerà in modo capillare tutte le altre aree comunali insediate. Una volta completata, l’autostrada telematica ad alta velocità verrà messa sul mercato a disposizione degli operatori. Da quel momento, gli utenti potranno concordare con il gestore prescelto il contratto più adeguato alle loro esigenze. Una volta stipulato il contratto, sarà l’operatore stesso a mettersi in contatto con “Open Fiber” per dare inizio all’ultima fase di installazione, garantendo i vantaggi del cablaggio che per i proprietari si traduce anche in un aumento del valore dell’immobile.

Durante l’installazione saranno possibili alcuni disagi, anche se per la posa della fibra verranno utilizzate perlopiù infrastrutture già esistenti, come le reti di illuminazione pubblica e quelle dell’Enel, utilizzate per l’energia elettrica. 

In caso di disagi o per avere informazioni più dettagliate, è possibile telefonare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Sala Baganza, che risponde allo 0521 331311.

 

 

 

Fino a venerdì 15 novembre 2019, sarà possibile presentare richiesta per l’assegnazione nei cinque comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.

Da oggi, lunedì 14 ottobre 2019 e fino a venerdì 15 novembre 2019, sarà possibile presentare domanda per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica nei cinque comuni dell’Unione Pedemontana Parmense di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo. 

ACER di Parma, per conto di Azienda Pedemontana Sociale, ha infatti pubblicato il bando integrativo per l’assegnazione, che andrà ad aggiornare le graduatorie del bando generale 2017. 

Al bando integrativo possono partecipare sia i nuovi aspiranti all’assegnazione di un alloggio, sia coloro i quali, pur essendo in graduatoria, abbiano interesse a far valere condizioni più favorevoli per ottenere un’abitazione di Edilizia Residenziale Pubblica. 

I requisiti per partecipare

Per poter presentare la domanda occorre non avere un valore ISEE superiore a 17.154 euro per nucleo familiare e un Patrimonio mobiliare (auto, moto, barche, depositi e conti correnti bancari e postali, titoli di Stato, azioni, obbligazioni, buoni fruttiferi e partecipazioni azionarie) non superiore ai 35.000 euro. 

I limiti riguardano anche la titolarità di diritti reali su beni immobili. Per poter partecipare al bando, i componenti del nucleo familiare non devono essere titolari, complessivamente, di una quota superiore al 50% del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sul medesimo alloggio ovunque ubicato e adeguato alle esigenze del nucleo familiare. 

Potranno richiedere l’assegnazione tutti i cittadini italiani o dell’Unione Europea, i familiari dei cittadini UE regolarmente soggiornanti, i cittadini stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per lungo periodo, i titolari dello status di rifugiati politici e i cittadini stranieri con permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitino regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.

Chi presenterà domanda dovrà inoltre essere residente, anagraficamente o lavorativamente, nel comune nel quale si richiede l’assegnazione e risiedere in Emilia-Romagna da almeno tre anni.

Come, dove e quando presentare la domanda

Le domande di partecipazione dovranno essere compilate unicamente sui moduli predisposti da ACER Parma per conto dell’Azienda Pedemontana Sociale, e presentate da lunedì 14 ottobre 2019, fino a venerdì 15 novembre 2019. Potranno essere presentate direttamente presso il Comune, gli sportelli sociali territoriali o consegnate a mano, previo appuntamento, alla funzionaria ACER incaricata, rag.  Maria Grazia Giuffredi, telefonando allo 0521 215207.

Le domande potranno anche essere spedite tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’ACER di Parma (vicolo Grossardi n. 16/A – 43125 Parma). 

Altre informazioni riguardanti i requisiti, i loghi e gli orari per la presentazione delle domande e la modulistica necessaria, sono disponibili sul sito dell’Unione Pedemontana Parmense all’indirizzo www.unionepedemontana.pr.it

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Venerdì, 11 Ottobre 2019 11:18

Botte alla moglie, arrestato albanese

Felino: insulti e botte alla moglie, arrestato un 50enne albanese.

Nella serata di mercoledì i Carabinieri della Stazione di Sala Baganza hanno eseguito una misura cautelare in carcere disposta dal GIP a carico di un 50enne cittadino albanese, da tempo residente in Italia, per i ripetuti maltrattamenti nei confronti della moglie.


Le indagini dei Carabinieri, coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Parma (PM dott. Bianchi), hanno consentito di far emergere un drammatico quadro familiare, caratterizzato da violenze fisiche e verbali poste in essere dall’indagato ai danni della moglie, sua connazionale.


Tali condotte illecite andavano avanti da anni, e sarebbero avvenute anche in presenza dei figli. L’uomo, spesso ubriaco, ossessionato da una morbosa gelosia, avrebbe sottoposto la donna a continue violenze fisiche e verbali tra le mura domestiche, finché, ormai giunta al limite, la donna si è determinata a denunciare il suo dramma ai carabinieri.


Le indagini, dirette dal magistrato titolare, sono iniziate lo scorso aprile ed hanno permesso di ricostruire il grave quadro indiziario di colpevolezza, che ha portato all’emissione della misura restrittiva a carico del 50enne, disposta dal G.I.P. del Tribunale di Parma.

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Quattro già pronti a partire per 400 mila euro e altri tre in progettazione per 1,2 milioni per la sicurezza dell’asta del Baganza e i rii minori. L’assessore Gazzolo ha incontrato i sindaci dei due Comuni: «A cinque anni dall’alluvione del 2014, finanziati 33 interventi per 2 milioni 300 mila euro: un impegno che continua».

Bologna –

Partono nuovi cantieri per la messa in sicurezza di Sala Baganza e Felino, centri abitati della provincia di Parma che si affacciano lungo il torrente Baganza. Sono 7 gli interventi al via, finanziati dalla Regione con 1 milione 600 mila euro. Già nelle prossime settimane inizieranno 4 opere di manutenzione dal valore di 400 mila euro per il consolidamento delle difese spondali, la rimozione del legname, del materiale trasportato dal fiume e la protezione delle prese di raccolta dell’acqua a servizio dell’acquedotto. Altri 3 interventi sono in progettazione per 1 milione 200 mila euro: oltre all'efficienza idraulica dei rii minori, comprendono due importanti lavori da mezzo milione ciascuno finanziati nel mese di settembre a Felino e Sala con il Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico.

Ad annunciarli è Paola Gazzolo, assessore regionale alla difesa del suolo e protezione civile, presente questa mattina a Felino per fare il punto sulla messa in sicurezza del territorio insieme ai sindaci dei due comuni. 

«Proprio nei prossimi giorni ricorrerà il quinto anniversario dell’alluvione dell’ottobre 2014: da allora non si è mai fermato l’impegno della Regione per accrescere la sicurezza dell’intera asta fluviale del Baganza e del nodo idraulico di Parma e Colorno», afferma Gazzolo. «Con i nuovi lavori in programma sale a quasi 2 milioni 300 mila euro il totale degli investimenti realizzati tra Felino e Sala a partire dal 2015, con 33 cantieri quasi tutti già conclusi».

Tra le opere in corso di progettazione, rilevanti due interventi a Felino per 700 mila euro. Riguardano il ripristino della sezione di deflusso di alcuni rii – tra cui Castello, Silano, S. Ilario – in località Gallignana (150 mila euro) e la realizzazione di un’arginatura lungo la sponda destra del Baganza (550 mila euro), parte di un progetto più ampio dal valore complessivo di 1 milione 800 mila euro che comprende anche il risezionamento del Rio Bertone a San Michele Gatti (1,25 milioni).

Tra Parma e Sala Baganza si sta progettando il primo stralcio di interventi di sicurezza idraulica con l'acquisizione aree private che già costituiscono arginature esistenti (500 mila euro).

«In questo pacchetto di lavori promossi dalla Regione Emilia-Romagna - dichiara Aldo Spina, sindaco di Sala – cogliamo il segnale di attenzione che avevamo chiesto per l’intero bacino del torrente Baganza, riguardo alla realizzazione di opere nel tratto a monte e a valle della futura cassa di laminazione. Interventi volti a garantire la manutenzione e la messa in sicurezza dei nostri insediamenti».

Soddisfazione è espressa anche dal sindaco di Felino, Elisa Leoni: «La necessità della messa in sicurezza del Baganza e dei rii minori è una priorità condivisa di Regione e Comuni: gli interventi svolti e in programma sono il risultato di un lavoro di squadra e l’impegno nella direzione di un’opera capace di contenere eventi calamitosi, purtroppo sempre più frequenti, è stato atteso. È importante realizzare interventi in ottica di prevenzione per tutelare l’ambiente e soprattutto la popolazione».

Gli interventi

A Sala Baganza dal 2015 sono stati finanziati 25 cantieri per quasi 1 milione di euro. Due sono in fase di appalto e saranno avviati nei prossimi mesi: il ripristino delle difese spondali sul torrente Baganza a San Vitale, necessario per proteggere le prese di captazione delle acque dell’acquedotto (100 mila euro) e le opere di manutenzione lungo il Baganza, nel capoluogo e a valle del ponte sul fiume (130 mila euro). Già consegnati i lavori di manutenzione a S. Vitale Baganza e a Limido per 115 mila euro.

Tutti gli altri cantieri finanziati sono già conclusi e comprendono, tra l’altro, il ripristino di difese spondali del torrente Baganza (45 mila euro), anche a protezione del centro sportivo (20 mila); la riduzione del rischio idraulico che grava su strade comunali (100 mila), alcuni ripristini della viabilità (5 mila), il miglioramento dell’officiosità idraulica del Rio Case Giorgi (5 mila), la riparazione di opere idrauliche a Limido (45 mila) e a S. Vitale Baganza (50 mila).

A Felino, sempre dal 2015, la Regione ha finanziato 7 interventi per oltre 800 mila euro. La maggior parte delle risorse – 700 mila euro – sono destinate ad interventi in fase di progettazione. Si tratta del ripristino della sezione di deflusso di alcuni rii (tra i quali Castello, Silano, S. Ilario) in località Gallignana per 150 mila euro e del primo stralcio delle opere di difesa di Felino e S. Michele Gatti, con la realizzazione di una difesa spondale e arginatura in sponda destra del torrente Baganza. I lavori si completeranno con un ulteriore lotto da 1 milione 250 mila euro (in attesa di finanziamento nazionale) che comprenderà anche il risezionamento del Rio Bertone in località San Michele Gatti, oltre a interventi in sponda sinistra sul Baganza. In totale sono 1 milione 800 mila euro.

Ammontano a oltre 100 mila euro le risorse destinate a 5 interventi già conclusi nei mesi scorsi: i lavori di riduzione della frana che interessa la strada Barbiano-Poggio di S. Ilario Baganza” per 25 mila euro, lo spurgo di fognature e la pulizia straordinaria di immobili comunali per 8 mila euro e la sistemazione della difesa spondale che protegge le prese dell’acquedotto, nel torrente Baganza (50 mila). È di 25.000 euro la somma investita per la movimentazione di materiale nell'alveo del torrente Baganza vicino ai pozzi che alimentano la rete idrica di Felino.

 

 

Iscrizioni dal 2 settembre. Lezioni di inglese, francese, spagnolo e italiano per stranieri. Seguiranno corsi di informatica, sartoria e degustazione vini.

 

Fedeli al motto “non si finisce mai di imparare”, il CPIA di Parma, in collaborazione con il Comune di Sala Baganza, organizza corsi di lingua straniera, ai quali prossimamente se ne aggiungeranno altri di informatica, sartoria e di degustazione vini, che si terranno nella Rocca Sanvitale. 

Una collaborazione, quella tra l’Amministrazione comunale e il Centro Provinciale Istruzione Adulti del Ministero della Pubblica istruzione, che prosegue e rilancia la filosofia della formazione permanente, alla luce del successo dei corsi organizzati negli ultimi anni che hanno visto una grande partecipazione da parte dei salesi.

Ai corsi di lingue, che si terranno sempre al mercoledì nella scuola media “Ferdinando Maestri” a partire dal 23 ottobre, dalle 18.30 alle 20.30, si potrà imparare l’inglese, il francese e lo spagnolo. Per ogni lingua verranno organizzate due “classi” a seconda del livello (A1 e A2), che verrà stabilito con un test. I corsi, che termineranno a maggio, avranno una durata di 50 ore e costeranno 100 euro. Sempre a Sala Baganza si terranno inoltre corsi di italiano per gli stranieri. 

Una volta concluse le lezioni e superato il test finale, verranno rilasciati gli attestati di frequenza e competenza del livello raggiunto, che saranno validi anche come credito formativo

Le iscrizioni si apriranno lunedì 2 settembre e termineranno il 12 di ottobre. A fine agosto sul sito del Comune (www.sala-baganza.pr.it), sarà possibile scaricare l’apposito modulo (chi volesse può anche ritirarlo direttamente in Municipio in formato cartaceo), che dopo essere stato debitamente compilato potrà essere inviato all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure consegnato a mano nella sede municipale di via Vittorio Emanuele II, sia allo Sportello multifunzione (Piano terra), sia all’Ufficio Scuola (Primo piano). 

«Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione con il CPIA, istituto della scuola pubblica – sottolinea il sindaco Aldo Spina –. Alla professionalità dei docenti corrisponde un interesse crescente che per noi diventa uno stimolo per ricercare nuovi spazi per lo sviluppo di ulteriori esperienze. L’idea della formazione continua ci appartiene e continueremo a sostenerla». 

Formazione continua che «è il nostro obiettivo – afferma Linuccio Pederzani, docente e vicario del CPIA –. Negli ultimi tre anni abbiamo registrato un aumento di partecipazione da parte della popolazione e abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con l’Amministrazione salese».

Tra i “testimonial” dei corsi c’è anche Lucia Longhi, responsabile dell’Ufficio Scuola del Comune che ha partecipato ai corsi di lingue per “rispolverare” l’inglese e il francese e imparare un po’ di spagnolo. «Chiunque dovrebbe cogliere queste opportunità – spiega – che hanno un carattere educativo anche nei confronti dei figli. “Mia mamma va a scuola”, diceva mia figlia e credo che per lei sia stato un esempio del fatto che nella vita si ha sempre bisogno di imparare e di conoscere cose nuove. Tornare dietro a un banco per me è stato anche un modo anche per rimettermi in gioco». Accettate la sfida? 

Giovedì, 22 Agosto 2019 16:21

Roccafestival 2019 tra musica e arte

Sabato 31 agosto concerti, laboratori per bambini, giocolieri, mercato etnico e buona cucina. Visite al Museo del Vino, alla Rocca e inaugurazione della “Mostriciattola”.
Arte e musica in un mix ormai consolidato per grandi e piccini. Sabato 31 agosto a Sala Baganza si rinnova la magia del Roccafestival, organizzato dalla Pro loco con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e giunto quest’anno alla XIX edizione.


La kermesse, a ingresso libero, prenderà il via alle 11 nella Sala convegni della Rocca Sanvitale con l’inaugurazione della “Mostriciattola”, l’esposizione a ingresso gratuito delle opere realizzate, sotto la guida di Luisella Bosi, dagli allievi del corso di pittura della sezione felinese dell’Università Popolare di Parma, che resterà aperta fino al 15 di settembre dal mercoledì alla domenica (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18).
Alle 16,30 prenderanno il via nel Giardino Farnesiano i laboratori artistici e musicali gratuiti per bambini e si svolgerà una “performance” degli allievi della Scuola di Fumetto che in primavera hanno frequentato il corso con il grafico e illustratore Oscar Salemi. Alle 19, invece, si esibirà Cisko, con uno spettacolo di giocoleria e fuoco.
Dalle 20 il Roccafestival entrerà nel vivo con i concerti. Sul palco del Giardino Farnesiano salirà la band parmigiana “Organ Groove Brothers”, seguita dalla formazione bolognese “Lovesick Duo” in quartetto. A chiudere la serata saranno i “Gattamolesta” da Forlì. Gruppi esordienti, come vuole la tradizione del festival, dedicato alle giovani formazioni e alla musica cantautorale.
Per tutta la durata della manifestazione funzionerà un servizio di cucina, con birra, salsiccia e salumi ma anche piatti veg, e resteranno aperti gli stand del mercato etnico-artigianale. Sarà inoltre possibile visitare il Museo del Vino e la Rocca Sanvitale (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18) dove verrà eccezionalmente aperta al pubblico la Sala dell'Apoteosi. Nel Giardino Farnesiano sarà inoltre possibile ammirare l’esposizione artistica di 2UKA.


Per informazioni IAT di Sala Baganza: telefono 0521 331342, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

In via di ultimazione i lavori alla materna “Balbi Carrega” e alla primaria “Athos Maestri”. Totale degli investimenti: oltre 1,2 milioni di euro. L’estate dei cantieri per gli edifici scolastici salesi che ospitano la materna e le elementari volge al termine. E una volta ultimati i lavori, restituirà spazi più accessibili, sicuri e confortevoli per i piccoli utenti e tutto il personale.


Gli interventi sui plessi della scuola per l’infanzia “Balbi Carrega”, iniziati lo scorso 7 giugno, in questi giorni si stanno concentrano sul consolidamento strutturale per il miglioramento antisismico dei solai e dei locali degli edifici “B e C” che ospitano aule, mensa e spazi ricreativi, con l’utilizzo di putrelle, reti metalliche e materiali speciali come la fibra di carbonio. Nel refettorio verranno inoltre installati dei pannelli fonoassorbenti per migliorare il benessere dei bimbi al momento del pranzo. Spazi che saranno pronti entro l’inizio del nuovo anno scolastico, mentre il cantiere si dovrà comunque protrarre oltre l’inizio delle lezioni, senza tuttavia causare disagi e consentendo il regolare svolgimento dell’attività didattica. Demolito anche il secondo piano del “Corpo C” con affaccio su Case Gombi che ha consentito di “aprire” maggiormente la struttura verso piazza Gramsci, migliorandone l’aspetto architettonico.


Questo ulteriore stralcio di interventi per 465mila euro, di cui 395mila finanziati da Stato e Regione Emilia-Romagna, mentre il rimanente a carico del Comune di Sala Baganza, va ad aggiungersi ai lavori effettuati nei periodi estivi del 2017 e 2018, che hanno visto l’ampliamento delle aule, la costruzione di nuovi spazi, il consolidamento antisismico del “Corpo A”, la ristrutturazione dei servizi igienici, il rinnovamento del sistema antincendio e l’efficientamento energetico. Complessivamente sulla materna salese, di fatto rimessa a nuovo, sono stati investiti 1,2 milioni di euro.
Il cantiere aperto nell’edificio della scuola primaria “Athos Maestri” di via Vittorio Emanuele II, riguarda invece il miglioramento dell’accessibilità. I lavori, che verranno ultimati entro l’inizio dell’anno scolastico, riguardano l’ascensore, che arriverà fino al piano seminterrato dove si trova il refettorio. L’intervento, costato 51mila euro di cui 23mila finanziati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, ha comportato il prolungamento del vano, la sostituzione della cabina e il “revamping” completo dell’impianto. I bambini e il personale scolastico con difficoltà motorie, che per raggiungere la mensa dovevano servirsi di rampe esterne, a partire dal prossimo anno scolastico potranno quindi accedere comodamente a tutti i piani utilizzando l’ascensore.
«Questo intervento va nella logica di garantire condizioni di accessibilità migliori e uguali per tutti», sottolinea con orgoglio il sindaco di Sala Baganza Aldo Spina che, parlando in generale dei lavori che hanno interessato e stanno interessando gli edifici scolastici salesi, osserva come sia «evidente cogliere il portato degli interventi che sono stati eseguiti o che sono in fase di completamento. Si tratta di importanti passi in avanti nel percorso che da anni abbiamo tracciato e intrapreso come Amministrazione comunale per il miglioramento della sicurezza, dell’accessibilità e della qualità degli spazi dedicati ai bimbi e ai ragazzi che frequentano le nostre scuole, ma anche al personale docente e non docente che vi opera».


L’assessore salese ai Lavori pubblici, Nicola Maestri, esprime «grande soddisfazione per essere riusciti a garantire la piena accessibilità a tutti gli utenti della scuola primaria e per aver migliorato la sicurezza, il benessere e la fruibilità degli spazi della scuola materna». La responsabile dell’Area Opere Pubbliche e Progettazione del Comune di Sala Baganza, Cristina Muzzi, spiega come gli interventi si siano rivelati «particolarmente complessi, soprattutto quelli realizzati nella scuola materna, dove una volta terminati i lavori di consolidamento strutturale occorrerà procedere con le opere di ripristino dei serramenti e degli impianti. Grazie alla collaborazione tra l’Istituto comprensivo e i colleghi del Servizio scuola, è stato ancora una volta posibile avviare il cantiere sfruttando al massimo l’estate, periodo di sospensione dell’attività didattica».

Si informa che nella giornata di venerdì 16 agosto, lo sportello della Polizia Locale della Centrale operativa di Felino effettuerà la normale apertura al pubblico dalle 9 alle 12, così come i servizi dell'Unione Pedemontana Parmense collocati nella sede municipale di Collecchio, tra i quali l'Ufficio Protocollo.


Attività sospesa, invece, per lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) e per l'Ufficio Personale, entrambi con sede nel Comune di Traversetolo.
Lo sportello della Polizia Locale della Centrale operativa di Felino e lo Sportello Unico Attività Produttive a Traversetolo, riprenderanno la loro normale attività già dalla giornata di sabato 17 agosto con i soliti orari, rispettivamente dalle 9 alle 12 e dalle 9 alle 13 (si rammenta che al sabato il SUAP è disponibile solo per informazioni telefoniche).


Per quel che riguarda i Servizi alla Persona erogati da Azienda Pedemontana Sociale, si ricorda che nella giornata di venerdì 16 agosto, la sede di piazza Fraternità 4 a Collecchio e tutti gli Sportelli sociali dislocati nei cinque comuni dell’Unione Pedemontana Parmense (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo), resteranno chiusi.


Sospesi anche gli altri servizi, tra i quali i Centri diurni (Basilicanova, Collecchio e Traversetolo) e il Taxi Sociale. Verranno comunque assicurati l’Assistenza domiciliare e tutti gli interventi indifferibili.
Tutti i servizi di Azienda Pedemontana Sociale riprenderanno regolarmente le loro attività a partire da lunedì 19 agosto.

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Il Comune ha attivato “Composharing”: attrezzature e consulenze a domicilio per aiutare chi ricicla i rifiuti organici e verdi. Il Costo? Zero euro.

Parma -

Nel comune di Sala Baganza è attivo un nuovo servizio a costo zero a supporto di chi già pratica il compostaggio domestico o ha intenzione di cominciare a praticarlo nel 2019. 

Si tratta di “Composharing”, un’iniziativa che prevede l’utilizzo gratuito di attrezzature come il trituratore e il setaccio meccanico, consulenza a domicilio, la messa a disposizione di integratori e altro ancora. 

Composharing rientra all’interno del progetto partecipato ‘Giardini Rifiuti Zero’, realizzato dall’Unione Pedemontana Parmense insieme ai cittadini con il contributo della Regione, ed è cofinanziato da Atersir, l’Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e rifiuti, con i fondi incentivanti della Legge Regionale sull’economia circolare. 

Nel comune di Sala Baganza si producono ogni anno diverse centinaia di tonnellate di rifiuti verdi, che possono essere in buona parte riciclati dal compostaggio domestico, con un risparmio in termini di costi ambientali ed economici. Il compostaggio domestico consente di “chiudere il cerchio”, trasformando i rifiuti organici in terriccio di ottima qualità, utile per giardini e orti, evitando così che finiscano nei cassonetti e nei centri di raccolta per essere avviati ad un oneroso smaltimento. Per questo motivo chi pratica il compostaggio può usufruire di uno sconto sulla tariffa rifiuti. 

A partire dalle prossime settimane gli utenti che già praticano il compostaggio saranno contattati dagli operatori della Cooperativa Cigno Verde, a cui è affidato il servizio Composharing, per fissare una visita di monitoraggio delle compostiere.

Per prenotare il servizio, anche per una semplice consulenza senza alcun impegno o per essere informati sulle date degli incontri e su altre iniziative riguardanti “Composharing”, occorre rivolgersi alla Cooperativa Cigno Verde (sito https://composharing.it/) telefonando allo 0521 995328, o inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..