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Genova - Sono state posizionate e sono entrate in attività le centraline di controllo dell'aria per la zona Ovest di Ponte Morandi.

Le centraline si trovano in punti precisi individuati a nord e sud del cantiere e lavorano per il costante monitoraggio della qualità dell'aria, con un'attenzione specifica su parametri particolarmente importanti per la salute dei cittadini.

Nel concreto si tratta di rilevare l'eventuale presenza di polveri sottili, PM10 e controllare il livello del rumore derivante dal cantiere. A nord è stata posizionata anche la stazione meteo.
Le stazioni di controllo sono già attive e monitorano su base settimanale. I primi dati verranno restituiti e resi noti a metà della prossima settimana sul sito del Commissario per la Ricostruzione (www.commissario.ricostruzione.genova.it ). 

Per quanto riguarda il lato Est del cantiere del Ponte sul Polcevera (dove ancora non sono in corso demolizioni, ma solo opere propedeutiche) sono intanto stati definiti i punti di monitoraggio. L' Ati – Associazione temporanea di Imprese che si occupa della demolizione di Ponte Morandi – nella prossima settimana installerà anche da questo lato le stazioni di monitoraggio che potranno dare il via alla raccolta dei dati.

 

 

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Domenica, 03 Febbraio 2019 07:38

Ponte Morandi: il punto su Ambiente&Salute

Genova – Un tavolo tecnico con tutti gli enti preposti coinvolti. Un protocollo di intesa (sottoscritto da Regione Liguria, Comune di Genova, Arpal e Asl) che rafforza il lavoro di tavolo e semplifica lo scambio di informazioni tra gli enti. Linee guida per le lavorazioni in cantiere. Una sezione dedicata sul sito internet del Commissario per la Ricostruzione. E, non ultima, la creazione di due Osservatori per il coinvolgimento diretto dei cittadini.

Sono queste le azioni messe in atto dalla Struttura Commissariale per la Ricostruzione del Viadotto Polcevera per l'ambito "ambiente e salute". Temi importanti, strettamente legati alla vita del cantiere di Ponte Morandi su cui l'amministrazione e gli enti coinvolti stanno lavorando dal primo momento, con grande attenzione.

IL TAVOLO PER L'EMERGENZA
Nei giorni immediatamente successivi al crollo di Ponte Morandi è istituito immediatamente un tavolo di lavoro con il supporto degli Enti delegati, nella fattispecie ARPAL e Asl 3 Genovese, al fine di porre in essere in tempi brevi una serie di iniziative necessarie a tutela della incolumità pubblica ed in particolare nei confronti dei residenti degli quartieri coinvolti.
Si è data così immediata attuazione all'art. 11 dell' OCDPC n.539 del 20 agosto 2018 ("Disposizioni in materia di raccolta e trasporto del materiale derivante dal crollo del ponte e da demolizioni"). Nei primi giorni di settembre il tavolo di lavoro ha avviato le prime verifiche adottando provvedimenti volti alla tutela della salute pubblica.

IL PROTOCOLLO DI INTESA
Successivamente, anche per rafforzare ulteriormente le intese già intercorse, è stato approvato un protocollo di intesa tra Commissario Straordinario per la Ricostruzione del Viadotto Polcevera dell'autostrada A10, il Commissario Delegato per l'Emergenza, il Comune di Genova, l'Assessorato alla Sanità e l'Assessorato all'Ambiente e Tutela del Territorio della Regione Liguria, l'Agenzia Regionale per l'Ambiente ARPAL e ASL 3 Genovese.
Tale protocollo è volto, tra le altre cose, a definire le necessarie forme di comunicazione e collaborazione per conseguire la migliore efficienza ed integrazione delle attività di tutti gli enti interessati, in modo da assicurare la massima celerità nelle adozioni dei rispettivi atti di competenza con riguardo sia al controllo delle attività delle imprese incaricate dei lavori sia alla primaria tutela della salute della popolazione residente nell'ambito cittadino.
La struttura commissariale e tutti gli enti preposti al controllo sono perfettamente consapevoli che soprattutto nella fase di demolizione sarà necessario affrontare tematiche relative alla tutela dell'ambiente (suolo, rumore, aria, rifiuti): su questi temi gli enti preposti stanno lavorando per sviluppare una sinergia attraverso un gruppo di lavoro, composto da Struttura Commissariale, Regione Liguria, Comune di Genova, Asl3, Arpal e Rina.

IL LAVORO IN CANTIERE
RINA Consulting, in qualità direttore dei lavori del cantiere sul Polcevera, ha predisposto di concerto con la Struttura Commissariale le "Linee guida per la Gestione Ambientale del cantiere" che includono anche, tra le altre: gestione e controllo ambientale, gestione rifiuti, protezione del sottosuolo, tutela della qualità dell'aria, linee Guida per il rumore e le vibrazioni, la gestione delle sostanze pericolose e le linee guida per la gestione della biodiversità, del paesaggio e dell'architettura.
Le linee guida costituiscono la base per gli Appaltatori per lo sviluppo dei relativi Sistemi di Gestione e Controllo Ambientale del cantiere.

Inoltre, l'ATI di Demolizione sta predisponendo la Relazione Ambientale e il Piano di Monitoraggio Ambientale in accordo alle indicazioni di RINA e della Struttura Commissariale.
La consortile PerGenova, incaricata della ricostruzione, sta elaborando la Relazione Ambientale dell'intervento la cui consegna è prevista entro i primi giorni di febbraio.

AMBIENTE&SALUTE: LA SEZIONE DEDICATA SUL SITO
Il sito della Struttura commissariale (www.commissario.ricostruzione.genova.it) ospita una sezione dedicata ad Ambiente&Salute.
Una parte dedicata, creata ad hoc, in cui i cittadini potranno trovare le informazioni su ogni forma di tutela che verrà adottata a salvaguardia della salute pubblica e dell'ambiente, mentre il cantiere avanzerà e si trasformerà giorno per giorno.

Sarà possibile inoltre iscriversi alla Newsletter, a cadenza periodica, per restare aggiornati sulle principali notizie e ricevere informazioni di servizio.

L' OSSERVATORIO
Per non perdere mai il contatto con le esigenze del territorio e dei cittadini, è in fase di formalizzazione un Osservatorio a cui parteciperanno i Municipi interessati (Valpolcevera, Centro Ovest e Medio Ponente) e i componenti della Struttura Commissariale in modo da creare un filo diretto di quesiti/domande/osservazioni tra la popolazione e gli enti preposti alla gestione e al controllo.
Seguiranno anche incontri pubblici, in via di calendarizzazione, di cui si troverà riscontro sempre sul sito, nell'agenda dell'Osservatorio.

Contestualmente, il Comune di Genova, si è impegnato a creare un secondo osservatorio, dedicato alla tematiche relative a canterizzazione e viabilità, di cui si occuperà direttamente la struttura comunale.

Siamo ormai alle battute finali e presto si procederà alla delicata fase di demolizione. Nelle immagini e nel video le riprese delle operazioni che si sono svolte nella giornata di ieri nel cantiere allestito per la demolizione di Ponte Morandi, troncone Ovest. Il cronoprogramma dei prossimi giorni.

"E' necessario in questa fase procedere, dicharano dal Commissario alla Ricostruzione,  al collaudo della pila 8: è stato montato quindi, a questo scopo, un contrappeso di 400 tonnellate sotto la parte a sbalzo della pila 8. Insieme al cosìddetto cravattamento della pila (una sorta di "fasciatura") il contrapeso servirà per la sua messa in sicurezza.

Nella giornata di sabato, secondo quanto previsto, il contrappeso sarà messo in trazione tramite i due strand jack montati a bordo pila.

Tra domenica e lunedì si procederà alle prove di carico tra la pila 5 e la pila 8 con i carrelli radiocomandati, gli stessi già utilizzati nelle scorse settimane.

Una volta superata la prova di carico, si potrà procedere con la scarifica anche in questo tratto, l'ultimo che deve essere alleggerito.

L'impalcato del troncone Ovest di Ponte Morandi potrà poi essere gradualmente portato a terra, una volta liberato anche da tutte le parti metalliche che saranno tagliate e fatte scendere nei prossimi due-tre giorni.

Il cantiere prosegue anche a levante. È iniziato infatti il trasporto delle strutture di sostegno delle pile in prossimità delle stesse nella zona di via Fillak."

 

Nel frattempo sono iniziati i  pagamenti all'interno della ZONA ROSSA.

Genova – Sono stati effettuati nel pomeriggio di oggi i primi 130 mandati di pagamento per l'acquisto degli immobili della zona rossa, dopo l'arrivo effettivo dei 115 milioni di euro versati da Autostrade Spa nella contabilità speciale del Commissario.
Gli uffici si sono immediatamente attivati per procedere con i primi pagamenti per un importo di circa 25 milioni di euro.
Il lavoro degli uffici proseguirà a ritmo serrato da lunedì – primo giorno utile per la contabilità – per garantire ai cittadini e alle aziende coinvolte che il saldo avvenga nei tempi più rapidi possibili.
Contestualmente, la Struttura Commissariale informa che per chi dovesse procedere con la consegna di chiavi o documenti relativi agli immobili, gli uffici al terzo piano del Matitone (via di Francia, 3) sono a disposizione dal lunedì al giovedì con orario 9 – 13 e 14.30 – 17.30 e il venerdì dalle 9 alle 11.

E' possibile anche prendere un appuntamento, concordando l'orario con la Segreteria (tel. 010 557 71 07).

(a seguire Gallery immagini e video)

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