Martedì, 18 Agosto 2015 11:46

La tradizione reggiana a Expo2015 con CNA

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Nubzio Dallari presidente CNA Reggio Emilia Nubzio Dallari presidente CNA Reggio Emilia

CNA porta in scena a expo i prodotti tipici della tradizione reggiana con lezioni di panificazione e i burattini di otello Sarzi. Il 13 ottobre la piazzetta di Expo diventerà il palcoscenico per la promozione della cultura e del turismo enogastronomico reggiano

reggio Emilia 18 agosto 2015 - Si alza il sipario su Expo 2015 per CNA Reggio Emilia. Il prossimo 13 ottobre l'Associazione sarà protagonista assoluta nella piazzetta messa a disposizione dalla Regione Emilia Romagna con due eventi originali che richiameranno l'attenzione e stimoleranno la curiosità di famiglie e bambini.

Si partirà con un evento dedicato all'arte della panificazione e che avrà come protagonisti i Panificatori dell'Appennino Reggiano, un gruppo di fornai artigiani storici della montagna reggiana associati a CNA Alimentare che hanno deciso di identificarsi in un marchio commerciale comune, la Scuola Steiner Waldorf e l'Istituto comprensivo Lepido. Adulti e bambini potranno cimentarsi nell'arte dell'impasto dietro la regia dei fornai CNA e si cercherà di spiegare come la panificazione svolga un importante ruolo educativo e formativo, in particolare per bambini e ragazzi che richiedono attenzioni specifiche.

Si proseguirà poi con un secondo evento dedicato agli altri prodotti tipici reggiani, si parlerà di Aceto Balsamico tradizionale Dop di Reggio Emilia, a cui CNA lo scorso luglio ha dedicato uno show cooking con la collaborazione di rinomati chef e acetaie del territorio, ma si parlerà anche di erbazzone, salame fiorettino, zabaglione, torta di riso, sughi d'uva, pecorino reggiano, che verranno raccontanti in forma di storia messa in scena da Isabelle Roth della Fondazione Sarzi, attraverso uno spettacolo con i famosi burattini di Otello Sarzi.

"La scelta di presentare i prodotti della nostra terra attraverso l'arte burattinaia reggiana non è stata casuale – spiega Nunzio Dallari, presidente provinciale CNA - è un modo per sottolineare ulteriormente il legame con il territorio e valorizzare uno dei mestieri artigiani più antichi. Il burattino diventa l'inconsapevole strumento di trasmissione della cultura e della conoscenza del territorio a cui appartiene, intrattenendo in modo divertente e giocoso un pubblico eterogeneo, favorendo la promozione di percorsi enogastronomici nella nostra provincia. Ad oggi le aziende produttrici sono ancora poche ma ci sono tutti i presupposti per far diventare il turismo enogastronomico un vero volano per lo sviluppo del territorio".

Saranno quindi i burattini a parlare dei prodotti e a dialogare con gli chef, dando vita a divertenti gag. Fagiolino e la sua fidanzata Zemira, il cuoco Brighella, Pantalone, il Dottor Balanzone, Sandrone e la Pulogna metteranno in scena la tradizione enogastronomica reggiana con la sua matrice fortemente contadina.

Una cucina semplice e accessibile a tutti che si lega alla cultura popolare rappresentata dai burattini, protagonisti in passato delle feste popolari nelle stalle e nelle osterie, nelle piazze e nei cortili.

"Expo diventa il palcoscenico ideale per veicolare la conoscenza di culture e tradizioni locali – conclude il presidente CNA Dallari - un modo nuovo per riscoprire il valore di antichi mestieri e sapori, che dal passato possono tornare a dare un futuro alle aziende artigiane e a tutta la filiera del turismo, commercio e ristorazione".