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Giovedì, 14 Giugno 2018 15:07

Bimbi in Bus

Abbonamento urbano gratuito per un anno intero ai bambini di Parma per cambiare le abitudini di mobilità della famiglia

Parma, giovedì 14 giugno 2018 – Parte da oggi "Bimbi in bus", il progetto ideato da TEP, in collaborazione con Comune e Provincia di Parma per promuovere nuove abitudini di mobilità all'interno dei nuclei famigliari.
Da oggi e fino al 31 luglio i genitori dei bambini che nel 2018 compiono da 6 a 10 anni, che frequenteranno le scuole primarie nel prossimo anno scolastico, potranno ricevere per il proprio figlio un abbonamento annuale urbano gratuito, normalmente in vendita al costo di € 185,00.

L'idea risponde ad un duplice obiettivo. Da un lato, quello di promuovere l'educazione all'uso del mezzo pubblico tra le famiglie di Parma, partendo dai più piccoli quali soggetti più sensibili all'adozione di comportamenti virtuosi. Dall'altro, l'iniziativa fa leva sul ruolo importante dei bambini per modificare le abitudini di mobilità dell'intero nucleo famigliare.

L'abbonamento gratuito, infatti, è utilizzabile quando il bambino viene accompagnato nei suoi spostamenti da almeno un genitore oppure da un nonno, provvisto di un regolare titolo di viaggio (biglietto o abbonamento). I ragazzi in questa fascia d'età, peraltro, sono troppo piccoli per viaggiare non accompagnati. Annullando i costi della mobilità per i più piccoli, si vuole incoraggiare il genitore (o il nonno) a prendere in considerazione l'autobus come mezzo di trasporto per la mobilità famigliare, magari decidendo di diventare un utente regolare, con l'acquisto di un abbonamento per sé.

Secondo il presidente di TEP Antonio Rizzi: "L'iniziativa presentata oggi si inserisce in una serie di progetti che TEP sta realizzando. Per convincere i parmigiani a rinunciare all'auto privata dobbiamo fornire nuovi servizi, autobus di ultima generazione e tecnologie innovative. Un'azienda pubblica non deve pensare soltanto a fare business, ma soprattutto ad offrire servizi che vadano incontro ai bisogni della comunità.".

Presente alla conferenza stampa anche l'assessore Tiziana Benassi del Comune di Parma: "Il progetto fa seguito anche alle istanze di alcuni cittadini che avevano lamentato la congestione del traffico davanti alle scuole negli orari di entrata e di uscita. La proposta risponde sia allo scopo di scoraggiare l'uso dell'auto privata per portare i ragazzi a scuola che a quello di incoraggiare l'uso del mezzo pubblico. L'idea, in linea con i progetti di miglioramento della mobilità urbana di questa Amministrazione, è quella di cambiare le abitudini della famiglia partendo dai bambini. Una buona abitudine che dovrebbe diventare un modus vivendi per tutti."

L'assessore Ines Seletti rimarca: "E' di pochi giorni fa la notizia di una bimba investita da un'auto davanti ad una scuola. Fuori dagli istituti abbiamo creato zone pedonali presidiate da vigili e Auser, all'esterno delle quali, purtroppo si verificano fenomeni di parcheggio selvaggio da parte dei genitori. Questa proposta si aggiunge ad altre, come l'Happy Bus e i servizi scolastici, che offrono concrete alternative di mobilità ai genitori. Per accompagnare i ragazzi da oggi c'è un abbonamento gratuito: un costo in meno, quindi, per tutte le famiglie"..

L'abbonamento, peraltro, può essere utilizzato non solo per andare a scuola, ma per tutti gli spostamenti della famiglia anche in orari e in giorni extrascolastici.

ABBONAMENTO GRATIS: COME RICHIEDERLO
C'è tempo fino al 31 luglio 2018 per presentarsi presso uno degli sportelli TEP (Barriera Bixio, via Garibaldi o Stazione FS c/o Cicletteria) per compilare il modulo di richiesta dell'abbonamento, presentando una fototessera del bambino. L'abbonamento omaggio sarà valido dal 1° settembre 2018 al 31 agosto 2019.
L'unico costo a carico dei genitori sarà quello pari a € 5,00 necessario per attivare la card Mi Muovo, valida 5 anni. Sulla tessera sarà caricato un abbonamento gratuito intestato al bambino, del valore di € 185,00.
La tessera potrà essere ritirata dal genitore direttamente presso la biglietteria.
La mancata richiesta o ritiro dell'abbonamento gratuito entro la data indicata verrà intesa come rinuncia del genitore al titolo stesso. Nessun titolo diverso da quello omaggio potrà essere richiesto in sostituzione o a compensazione del titolo non ritirato.
Qualora dopo il 31 luglio il genitore cambiasse idea e desiderasse ritirare l'abbonamento omaggio, ciò sarà possibile unicamente nel periodo tra il 15 e il 31 ottobre 2018. In quel caso, l'abbonamento ritirato avrà comunque come scadenza il 31 agosto 2019.

CONDIZIONI D'USO E LIMITAZIONI
L'abbonamento è utilizzabile solo se il bambino è accompagnato da un genitore o da un nonno, in ragione di massimo 2 bambini per genitore/nonno dotato di regolare titolo di viaggio (abbonamento in corso di validità o biglietto singolo/multicorse).
Salito a bordo, il genitore dovrà ricordare di validare anche l'abbonamento gratuito del bambino, semplicemente passandolo davanti all'obliteratrice e attendendo l'accensione della luce verde.

Contestualmente alla validazione, sul display apparirà la data di scadenza dell'abbonamento. Sarà cura del genitore verificare che l'abbonamento gratuito non sia utilizzato oltre la data di scadenza dello stesso.

Il minore titolare dell'abbonamento, accompagnato dal genitore o da un nonno, potrà utilizzare il titolo per un intero anno su tutti i servizi diurni ordinari della rete urbana di Parma. Sono esclusi il servizio Prontobus, il servizio Happy Bus e altri servizi urbani non di linea, per il cui utilizzo sarà necessario provvedere all'acquisto di un idoneo titolo di viaggio.

L'abbonamento gratuito, inoltre, non è utilizzabile per uscite didattiche e scolastiche o per altre uscite di gruppo (ad esempio gite scolastiche, visite d'istruzione con la scuola, gruppi Scout ecc.), ove il bambino non sia accompagnato dal genitore o da un nonno. Per le uscite scolastiche, infatti, esiste un regolamento ad hoc e un apposito voucher scolastico, che prevede l'attivazione di corse bis ove necessario.
L'iniziativa è attiva per l'anno 2018/2019 in via sperimentale. Se gli esiti saranno positivi, TEP potrà valutare di riproporla anche per gli anni a venire.

Per info:
http://www.tep.pr.it/area_stampa/nuova_sezione/bimbi.aspx 
Servizio informazioni TEP: tel. 840 22 22 22

Sabato, 12 Maggio 2018 08:47

TEP - nuovi tablet per i verificatori.

Foto del trasgressore sprovvisto di documento per evitare le false generalità, con i nuovi tablet in dotazione ai verificatori.

Parma, 11 maggio 2018 - Tempi duri per i portoghesi sui bus di Parma e provincia. Sono, infatti, in arrivo nuovi strumenti a sostegno dell'attività di verifica dei titoli di viaggio a bordo dei bus TEP. Dalla prossima settimana, il personale di controllo avrà in dotazione nuovi tablet digitali per l'emissione automatizzata delle sanzioni, che permettono di scattare foto qualora un passeggero multato dichiari di essere sprovvisto di documenti.

La legge dà titolo ai pubblici ufficiali di chiedere al passeggero di esibire un documento, in mancanza del quale è ammessa la possibilità di autocertificare le generalità tramite un'autodichiarazione da rendere al verificatore. Qualcuno, però, ne approfitta per fornire dati falsi, magari quelli di qualche "amico" o parente sgradito. Dalla prossima settimana, in casi come questi il personale di controllo allegherà alla sanzione la fotografia dell'utente multato.

Le foto ai sanzionati sono state sperimentate nel mesi scorsi sui bus di SETA, l'azienda dei trasporti di Piacenza, Reggio Emilia e Modena. Per introdurle a Parma, TEP ha preferito prima superare gli ultimi problemi che avrebbero potuto costituire potenziale conflitto con la legge sulla privacy.

I nuovi dispositivi sono oggi utilizzabili per il servizio di verifica nel pieno rispetto delle norme in vigore.

Gli autobus TEP, peraltro, sono già luoghi pubblici videosorvegliati. Le immagini filmate dalle videocamere di bordo, tuttavia, possono essere conservate solo per un tempo limitato e pertanto non consentono di accertare l'identità del trasgressore una volta che è verificata la non veridicità delle generalità comunicate. La foto, invece, rimane agli atti diventando parte integrante della sanzione.

L'azienda confida che l'associazione della foto alla sanzione possa costituire un'azione di deterrenza alla pratica di fornire false generalità al controllore.

Le false generalità non sono solo di un comportamento scorretto, ma un reato penale – essendo i controllori dei pubblici ufficiali – di cui rimane traccia sulla fedina penale del trasgressore. Sapere che alla sanzione potrà essere allegata la foto del trasgressore (esattamente come già accade in presenza di autovelox o varchi elettronici) dovrebbe scoraggiare l'utente sprovvisto di titolo di viaggio dal commettere azioni illecite. Ciò permetterà, di conseguenza, di tutelare quelle persone cui oggi capita la sgradevole esperienza di vedersi recapitare a casa multe mai prese.

E' evidente, in ogni caso, che le foto saranno scattate solo se necessario. Quando la persona sanzionata sarà in grado di esibire un documento d'identità non ci sarà alcun bisogno di ricorrere alla riprova fotografica.

Non è ancora chiaro quale sia stata la scintilla che ha scatenato la brutale, violenta e inumana, reazione del giovane di colore ai danni del 51enne autista della TEP di Parma.

L'episodio, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri alla stazione dei Bus ha visto come protagonista un autista della locale azienda dei trasporti, che stava prendendo servizio, e un gruppo di giovani che "bivaccavano" nel piazzale degli autobus da dove il mezzo avrebbe dovuto intraprendere la corsa sino a Mezzani.

Qualsiasi fosse la motivazione, non si può giustificare una così inumana reazione da parte del gruppo e in particolare del giovane, dalla apparente età di 20 anni, che riesce a forzare la porta e, come una furia, aggredire l'autista.

Le immagini sono eloquenti. E' evidente e limpida la volontà di fare male.

"Cosa fai? Cosa fai? Chiamate la polizia", urla il conducente con voce terrorizzata. L'uomo viene sbattuto a terra dal ragazzo che lo aggredisce con pugni e calci anche quando il conducente è a già a terra.

Un'aggressione che è stata condannata senza riserve da Forza Italia, da Casa Pound, dalla CGIL, dalla Lega Nord e da Fratelli d'Italia-AN.

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Posizionata la segnaletica verticale su viale Toscanini e viale Mariotti, in vista dell'attivazione delle nuove corsie preferenziali dei bus.

Parma, 23 agosto 2016. Autobus più veloci, meno traffico, accessibilità garantita con le nuove corsie preferenziali per i bus sul lungoparma. Oggi è stata posizionata la segnaletica verticale con cui si avvisano gli automobilisti che, a decorrere dal 26 settembre, verranno attivate le nuove corsie preferenziali sia in viale Toscanini, che in viale Mariotti.

L'ufficio viabilità del Comune ha previsto la seguente tempistica: Dal 23 agosto , oggi, l'apposizione di transenne lato strada (sui marciapiedi di Via Basetti e Via Mariotti) con la scritta in nero su fondo giallo che dà l'avviso dell'imminente partenza delle corsie. Dal 29 agosto al 31 agosto, è in programma il tracciamento della segnaletica orizzontale gialla sulle corsie. Dai primi di settembre, è previsto il presidio dei vigili a titolo informativo per agli automobilisti. Entro il 15 settembre, è prevista l'Installazione della segnaletica fissa (debitamente coperta); Dal 16 al 22 settembre, l'informazione continuerà durante la Settimana della Mobilità Sostenibile. Dal 26 settembre, è in programma la scopertura cartelli e partenza formale delle corsie.

Dall'istituzione delle corsi riservate ai bus nei viali Mariotti e Toscanini i cittadini di Parma avranno benefici ben più rilevanti rispetto a qualche piccolo disagio, peraltro solo per chi, utilizzando i permessi di transito, fa un uso improprio del Lungoparma come asse di scorrimento per attraversare la città da nord a sud. Autobus più veloci e puntuali (quindi più appetibile e meno costosi da gestire), riduzione del traffico non necessario, garanzia per l'accesso a chiunque vi abbia titolo con uno scorrimento più rapido: questi sono i capisaldi e gli obiettivi che il Comune di Parma si prefigge di raggiungere con l'imminente istituzione di due nuovi tratti di corsie riservate ai bus (ma accessibili anche ai taxi, agli invalidi e alle auto elettriche) sul Lungoparma in corrispondenza del ponte di Mezzo.

Il Comune, ben consapevole di cosa comportino le modifiche alla viabilità, non ha preso decisioni estemporanee, nè dettate dalla volontà di utilizzarle come "spot" da sbandierare nel rendiconto delle cose fatte. E soprattutto non lo ha fatto a cuor leggero, bensì ha deciso anche sull'istituzione delle corsie bus nei tratti terminali dei viali Mariotti e Toscanini, sulla base di precisi riscontri tecnici e su obiettivi ben chiari individuati già nella prima fase del piano urbano della mobilità sostenibile, che è stato oggetto di un'ampia consultazione e che, per sua stessa natura, richiede una visione strategica all'interno della quale si attuano scelte graduali volte a raggiungere gli obiettivi.

A proposito del servizio di trasporto pubblico, va tenuto presente che è stata da poco introdotta la linea di forza con bus lunghi sul percorso della linea 7, che anche la linea 23 è stata dirottata sul Lungoparma per ragioni di efficienza di servizio collegando la stazione ferroviaria per i viaggiatori provenienti da diversi comuni della provincia. Si pensi che sull'asse del Lungoparma in direzione sud - nord e viceversa transitano oggi 11 linee urbane su 15, che effettuano ogni giorno 1050 corse e trasportano 30.000 persone, alle quali si aggiungono altre 5.000 persone sulle corriere extraurbane. Da notare anche che da fine anno entreranno in funzione i nuovi bus da 18 metri acquistati da TEP per la linea 7.

Quanto al traffico privato, i permessi al momento attivi per la ztl, che consentono quindi l'attraversamento della città sul Lungoparma, sono 29.000, di cui residenti 7.000, non residenti 2.800, altri 4.900 ( Enti, Commercianti, Giornalisti, Medici, Artigiani, Assistenza, etc), disabili 3.300, e "Auto Amica Ambiente (gas metano, gpl ecc.) 11.000. E' importante far notare che il traffico privato diretto in centro storico non subirà con questo provvedimento alcuna penalizzazione, e che comunque nelle 12 ore diurne l'ingresso nei due viali era e resta riservato ai veicoli autorizzati. Infatti, l'unico effetto rilevante sarà quello di rendere impossibile l'attraversamento della città sul Lungoparma (funzione questa che può essere benissimo assolta dai viali di circonvallazione, con un modesto aumento di carico di traffico nelle ore di punta).

L'amministrazione sta valutando la possibilità di mantenere attiva la corsia preferenziale sulle 24 ore (come in tutti gli altri casi) oppure se istituirla soltanto per la fascia oraria di vigore della ZTL (7.30-19.30), in armonia con la chiusura dei varchi di accesso, quindi con libera circolazione per tutti nelle 12 ore dalle 19,30 alle 7,30 del mattino.

TOSCANINICARTELLO

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